
GUERCINO E L’ERA LUDOVISI - 18 novembre 2024
€ 25,00 2 lezioni
a cura di Giordana Buonamassa Stigliani
Le lezioni registrate sono disponibili per una fruizione differita
Nel corso dei nostri due incontri online, scopriremo come Guercino abbia saputo mettere magistralmente in scena l’ultimo atto dello spettacolo barocco, rendendo partecipe lo spettatore e trasportandolo nella sublime emozione del “teatro del mondo”; indagheremo la sensibilità dell’uomo, sorprendente per onestà e intensità d’affetti familiari, e ci incanteremo dinanzi alla dedizione del maestro alla resa del “naturale”.
«…gran disegnatore e felicissimo coloritore: è mostro di natura e miracolo
da far stupire chi vede le sue opere. Non dico nulla:
ei fa rimaner stupidi li primi pittori»
(Ludovico Carracci a Don Ferrante Carli, riferendosi a Guercino – 25 ottobre 1617)
In occasione dell’evento espositivo dell’autunno romano presso le Scuderie del Quirinale, proponiamo due lezioni dedicate a Giovanni Francesco Barbieri, noto con lo pseudonimo di Guercino (Cento, 1591 – Bologna, 1666).
In continuità con i Carracci, Guido Reni, Domenichino e Lanfranco, Guercino si offre come uno dei grandi pittori di scuola emiliana, nonché una tra le personalità più propositive nella Roma barocca. Andremo ad analizzare gli esordi e ci soffermeremo sulle opere del soggiorno romano durante il breve ma fulgido pontificato di Gregorio XV Ludovisi (1621-1623).Nel corso dei nostri due incontri online, scopriremo come Guercino abbia saputo mettere magistralmente in scena l’ultimo atto dello spettacolo barocco, rendendo partecipe lo spettatore e trasportandolo nella sublime emozione del “teatro del mondo”; indagheremo la sensibilità dell’uomo, sorprendente per onestà e intensità d’affetti familiari, e ci incanteremo dinanzi alla dedizione del maestro alla resa del “naturale”.