L’ARTE DEGLI ALTRI. IMPRESSIONISMI NORDICI: ANDERS ZORN - 31 agosto 2022

€ 12,00 1 lezione

a cura di Giordana Buonamassa Stigliani
La lezione registrata è disponibile per una fruizione differita.

Anders Leonard Zorn (1860 – 1920), nasce, vive e muore a Mora, sulle rive del lago Siljan, nella Svezia centrale. Sua madre, Grudd Anna Andersdotter era una lavoratrice stagionale, e suo padre, Leonhard Zorn, il padrone del fondo agricolo: pur non sposando la ragazza, riconobbe il figlio, poi allevato dai nonni materni.
Giovanissimo talento, precocemente ammesso all'Accademia di Belle Arti di Stoccolma, dove studiò dall’età di 15 anni fino ai 21, soggiornò successivamente in Spagna e Inghilterra, lavorando esclusivamente con la tecnica dell'acquerello per ritratti, paesaggi e scene di genere.
La svolta avviene attorno al 1880, in concomitanza con due fatti convergenti: la piena scoperta dell’Impressionismo e l’incontro con la futura moglie, Emma Lamm, proveniente da una ricca famiglia ebrea. Allora, il suo registro cromatico muta, in un brillante crescendo luminoso.
Dal 1888-96 si trasferisce a Parigi, dove affronta la pittura a olio ed entra nel cuore dell’arte moderna. Comincia a riscuotere un successo internazionale, e verrà presto considerato uno dei pittori più acclamati della sua epoca, al pari di Sorolla, a cui era legato da lunga amicizia.