
IL GIARDINO DIPINTO DELLA VILLA DI LIVIA A PALAZZO MASSIMO - 05 dicembre 2010
Questo rigoglioso giardino dipinto ricopriva le pareti di una sala semi-sotterranea, probabilmente un fresco triclinio per banchetti estivi, nella Villa suburbana di Livia Drusilla, moglie di Augusto. L’affresco di secondo stile, esempio più antico di pittura continua di giardino (30- 20 a.C.), presenta una varietà di piante e di uccelli naturalisticamente riprodotti.
Numerose sono le specie botaniche individuate: in primo piano, il pino domestico (Pinus pinea), la quercia (Quercus robur), l’abete rosso (Picea excelsa); oltre un recinto marmoreo crescono meli cotogni, melograni, mirti, oleandri, palme da datteri, corbezzoli, allori, viburni, lecci, bossi, cipressi, edera e acanto. Nel prato sotto gli alberi fioriscono rose, papaveri, crisantemi e camomilla, mentre nei vialetti in primo piano si alternano felci, violette e iris.