MOSTRE PREZIOSE IN PALAZZO BARBERINI: GIOVANNI DA RIMINI E FILIPPO LIPPI - 04 febbraio 2018

domenica 4 febbraio, ore 15.15
Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini
via delle Quattro Fontane, 13
€ 13,00
con Giordana Buonamassa Stigliani

www.barberinicorsini.org


La Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini ospita due piccoli, preziosi e raffinatissimi percorsi: il primo dedicato a Giovanni da Rimini; il secondo, a Filippo Lippi.

Giovanni da Rimini. Passato e presente di un’opera” è l’occasione per ammirare la preziosa tavola con le Storie di Santi realizzata da Giovanni da Rimini (notizie 1292-1315 ca.), acquistata dalla National Gallery di Londra nel 2015. Giovanni è uno dei principali e precoci esponenti della pittura riminese del ‘300, autore di alcune delle opere capitali per il rinnovamento della pittura adriatica dopo il passaggio di Giotto in città intorno al 1300.
L’esposizione permette di confrontare direttamente tre opere: quella londinese con le Storie di Santi e quella romana con le Storie di Cristo; accanto alle due tavole vengono mostrate anche le Storie della Passione, tavola eseguita intorno al 1335 da Giovanni Baronzio.

A seguire, passeremo a visitare “Altro Rinascimento. Il giovane Filippo Lippi e la Madonna di Tarquinia”, che celebra il centenario della riscoperta della Madonna di Tarquinia.
La mostra si articola in tre sezioni: la prima, costituita dalla documentazione prestata dall’Archivio Centrale dello Stato, è dedicata a Pietro Toesca, scopritore della Madonna di Tarquinia; la seconda, pone l’accento sul committente, il cardinale guerriero e arcivescovo di Firenze, Giovanni Vitelleschi; infine, la sezione dedicata al pittore e alla situazione artistica a Firenze nel quarto decennio del ‘400, fortemente influenzato dal Masaccio, mette a confronto la Madonna di Lippi con alcune opere che ne documentano l’esordio e il fondamentale confronto con l’opera di Donatello.