
GRANDI MOSTRE: "ESCHER" - 23 febbraio 2024
venerdì 23 febbraio, ore 17.15
Palazzo Bonaparte, piazza Venezia 5
costo: €32,00
con Giordana Buonamassa Stigliani
https://www.mostraescher.it/
Dal 31 ottobre, Palazzo Bonaparte in Piazza Venezia ospiterà una grande esposizione dedicata a Maurits Cornelis Escher (1898-1872).
Olandese di nascita, nel 1922 giunge per la prima volta l’Italia, la visita da nord a sud e la sceglie come soggetto di molte sue opere. Inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher nelle sue celebri incisioni e litografie crea un mondo unico, immaginifico, impossibile, dove confluiscono matematica, fisica, design.
Questa antologica intende ripercorrere l'avventura creativa del maestro che seppe coniugare l'arte con l'universo infinito dei numeri, la scienza con la natura, generando invenzioni fantasiose e paradossi "magici".
La mostra è prodotta da ‘Arthemisia’.
costo: €32,00
con Giordana Buonamassa Stigliani
https://www.mostraescher.it/
«L'uomo è incapace di immaginare che in qualche punto al di là delle stelle più lontane nel cielo notturno lo spazio possa avere fine, un limite oltre il quale non c'è che il "nulla". Il concetto di "vuoto" ha per noi un certo significato, perché possiamo almeno visualizzare uno spazio vuoto, ma il "nulla" nel senso di "senza spazio" è al di là delle nostre capacità d'immaginazione. È per questo che da quando l'uomo è venuto a giacere, sedere, stare in piedi, a strisciare e camminare sulla terra, a navigare, cavalcare e volare sopra di essa (e lontano da essa), ci siamo aggrappati a illusioni, a un al di là, a un purgatorio, un cielo e un inferno, a una rinascita o a un nirvana, che esistono tutti eternamente nel tempo e interminabilmente nello spazio»
(Maurits Cornelis Escher)
Dal 31 ottobre, Palazzo Bonaparte in Piazza Venezia ospiterà una grande esposizione dedicata a Maurits Cornelis Escher (1898-1872).
Olandese di nascita, nel 1922 giunge per la prima volta l’Italia, la visita da nord a sud e la sceglie come soggetto di molte sue opere. Inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher nelle sue celebri incisioni e litografie crea un mondo unico, immaginifico, impossibile, dove confluiscono matematica, fisica, design.
Questa antologica intende ripercorrere l'avventura creativa del maestro che seppe coniugare l'arte con l'universo infinito dei numeri, la scienza con la natura, generando invenzioni fantasiose e paradossi "magici".
La mostra è prodotta da ‘Arthemisia’.