GRANDI MOSTRE: RAOUL DUFY IN PALAZZO CIPOLLA - 11 febbraio 2023

sabato 11 febbraio, ore 10.40
Palazzo Cipolla, via del Corso 320
costo: €28,00; ridotto over 65: €26,00
con Giordana Buonamassa Stigliani

https://www.fondazioneterzopilastrointernazionale.it/project/a-palazzo-cipolla-dufy-il-pittore-della-gioia/

Raoul Dufy (Le Havre, 3 giugno 1877 – Forcalquier, 23 marzo 1953) è ospitato in Palazzo Cipolla, in una grande mostra che lo racconta al migliore pubblico romano.
Autore di opere monumentali come “La Fée Electricité” (“La Fata Elettricità”, 1937 – 1938, Musée d’Art Moderne de Paris) – uno dei dipinti più grandi al mondo, di una lunghezza complessiva di 6 metri, composto da 250 pannelli e commissionatogli dalla “Compagnie Parisienne de Distribution d’Électricité” per essere esposto nel Padiglione dell’elettricità all’Esposizione Internazionale del 1937 a Parigi -, Dufy fu un grande pittore, scenografo e disegnatore francese di inizio ‘900 che, per la sua capacità di catturare le atmosfere, i colori e l’intensità della luce e a trasferirli sulle sue tele, divenne – per antonomasia – il pittore della gioia e della luce.
Nacque da una famiglia di modeste condizioni economiche ed ebbe un padre attivo come organista che trasferì in particolare a Raoul la sua stessa passione per la musica, che lui coltivò per tutto il resto della vita trasponendola anche nelle sue opere.
In seguito a una crisi finanziaria della famiglia, nel 1891, il giovane fu costretto a cercare lavoro a Le Havre.
Nell’ambiente artistico straordinariamente stimolante di Parigi si avvicinò a due maestri dell’impressionismo come Monet e Pissarro ma, nel 1905, lo scandalo dei Fauves gli rivelò una pittura moderna e “di tendenza” che lo portò ad avvicinarsi a Matisse
.

Suddivisa in 13 sezioni tematiche, la ricca esposizione racconta l’intero percorso artistico del pittore francese, attraverso 160 opere che abbracciano varie tecniche nei diversi decenni del Novecento, dagli inizi fino agli anni Cinquanta, in una sorprendente ricchezza e continua gioia di narrare.