ROMA MAI VISTA: IL GIARDINO DEL FONTANONE DELL’ACQUA PAOLA - 23 settembre 2016

venerdì 23 settembre, ore 16.30
scalinata in via Garibaldi 30, presso la Fontana
con Giordana Buonamassa Stigliani
€ 14,00

www.sovraintendenzaroma.it

La Fontana dell'Acqua Paola, nota anche come il “Fontanone del Gianicolo”, fu voluta da papa Paolo V Borghese (1605-1621), successivamente al ripristino dell’Acquedotto Traiano, da lui stesso promosso nel 1608. Realizzata tra il 1610 e il 1614, come mostra terminale dell’Acquedotto Traiano-Paolo, la costruzione della fontana fu affidata a Giovanni Fontana (1540-1614), coadiuvato da Flaminio Ponzio (1560-1613).
Disegnata sul modello dell’antico arco trionfale, la fontana è costituita da cinque grandi arcate fiancheggiate da colonne e un ampio attico con l’iscrizione dedicatoria. Per la parte decorativa furono utilizzati marmi di spoglio bianchi e policromi, provenienti dal Foro Romano e dal Tempio di Minerva al Foro di Nerva, mentre le colonne, in granito rosso e grigio, appartenevano all’antica basilica costantiniana di San Pietro.
Danneggiata dai cannoni francesi durante la breve Repubblica Romana del 1849, la fontana subì un primo restauro nel 1859 e successivamente nel 1934 e negli anni Cinquanta. Al 2002-2004 risale l’ultimo importante intervento conservativo realizzato dall’Amministrazione Capitolina.
Dal 1901 agli anni ‘30 l’acqua del "fontanone" alimentò la prima centrale idroelettrica di Roma.
Alle spalle della fontana si trova un piccolo giardino a ricordo di quello ben più grande esistente nel Seicento e che papa Alessandro VII Chigi (1655-1667) aveva destinato ad Orto Botanico.