LE GRANDI MOSTRE: PAUL KLEE E L’ITALIA - 10 novembre 2012

«Tutta la transitorietà è soltanto un’allegoria. Ciò che vediamo è soltanto una proposta, una possibilità, un aiuto. La verità vera giace prima nel fondo invisibile»
(Paul Klee)

Da ottobre a gennaio 2013, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ospita “Paul Klee e l’Italia”.
Paul Klee (1879-1940), nato in Svizzera ma tedesco per cittadinanza e formazione culturale, come molti altri artisti del Nord Europa amava il Sud, e l'Italia ricopre un ruolo determinante nella sua vita e nella sua arte. Il Mediterraneo, infatti, non solo diventa mèta delle sue vacanze, ma anche luogo ispiratore di svolte artistiche e di riflessioni teoriche.
Se la critica ha già da tempo individuato nel soggiorno a Tunisi del 1914 e in quello in Egitto dell'inverno 1928-1929 i due itinerari più significativi, i molti viaggi che l'artista svolse in Italia sono ancora tutti da approfondire e da indagare: questo il tema che l’esposizione, curata da Tulliola Sparagni e da Mariastella Margozzi, si propone di svolgere.